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sabato 20 gennaio 2018

Il progetto SEMENTI NON IBRIDE




Il programma di ricerca SEMENTI NON IBRIDE è uno dei progetti speciali sviluppati da EcorNaturaSì.

In collaborazione con alcuni agricoltori e con Sativa, abbiamo avviato un progetto di sperimentazione per sviluppare sementi non ibride che esaltino qualità e gusto, incrementando anche la biodiversità e la ricchezza varietale. Le sementi ibride utilizzate oggi sono il frutto di una selezione che ha portato a garantire una costanza di caratteristiche del prodotto e un resa per ettaro che assicuri la sostenibilità economica dell'azienda agricola. Al contempo però hanno ridotto la coltivazione di molte antiche varietà locali perfettamente adattate a territori specifici. I semi ibridi, quindi, sono molto importanti per tutte le aziende agricole, ma si sta anche acquisendo la consapevolezza che la loro gestione è finita in mano a poche aziende sementiere a causa degli investimenti richiesti per il loro sviluppo e la loro selezione. Per questo bisogna cercare garanzie per un futuro dell’agricoltura svincolato dalle poche grandi aziende sementiere, magari le stesse attive nel settore Ogm.

I vantaggi delle sementi non ibride sono:
- Riproducibilità. L'agricoltore può ricavare da solo, dopo il primo raccolto, le proprie sementi della stessa varietà, riacquistando l'autonomia che non avrebbe usando semi ibridi.
- Capacità di miglioramento. Queste varietà, a differenza delle sementi ibride, possono essere adattate alle diverse caratteristiche di ogni terreno (suoli pesanti o leggeri) o clima, attraverso progressive selezioni in campo.
- Coerenza col metodo di coltivazione biologico e biodinamico. Con il divieto di utilizzo di pesticidi chimici e fertilizzanti sintetici è importante avere piante con forti difese naturali, favorendo la biodiversità che aumenta la capacità di resistere a possibili malattie e parassiti.
- Sapore: vengono riscoperti dettagli nel sapore dei cibi altrimenti dimenticati
- Resa per ettaro. Gli ibridi rimangono sempre superiori in termini di quantità, ma quando le varietà di semi non ibridi sono di buona qualità, il differenziale è contenuto.
Passata di pomodoro al basilico Fattoria di Vaira


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