La curcuma è una pianta perenne che nasce spontanea in Asia meridionale, oggi coltivata in tutte le regioni a clima tropicale
La spezia si presenta come una polvere di colore giallo-arancio intenso, che si ricava dalla radice rizomatosa della pianta.
Il colore si mantiene inalterato nel tempo, al contrario del sapore, più volatile: in cucina serve a dare tono e vivacità alle pietanze. Per ottenere il prodotto finale, i rizomi della pianta vengono fatti bollire per parecchie ore, essiccati e infine schiacciati fino a ottenere una polvere sottile.
In cucina la curcuma si combina bene con cereali, verdure, legumi, pesce e pollame. Sembra però che la capacità del nostro organismo di assorbire la curcumina sia limitata, a meno che la curcuma non sia accompagnata dal pepe, nel qual caso la biodisponibilità aumenterebbe in modo considerevole. Nelle miscele tradizionali indiane, come il masala, più noto da noi come curry, la curcuma è sapientemente mescolata con pepe, chiodi di garofano, zenzero, cardamono, cumino, coriandolo e peperoncino.
Nella maggior parte dei piatti si può aggiungere a metà o a fine cottura, insieme a un po’ di pepe nero e un piccola quantità di olio extravergine di oliva. Grazie al suo sapore non troppo invadente, possiamo impiegarla come “colorante” in salse allo yogurt o alla senape, nei dolci e gelati, e in tutto quello che si desidera arricchire con il suo naturale colore giallo dorato.
Proprietà benefiche e curative
La curcuma ha moltissime proprietà curative e benefiche, sfruttate sia dalla medicina ayurvedica che da quella tradizionale cinese. Le più conosciute sono quelle antiossidanti, antinfiammatorie, immunostimolanti e eupeptiche; sembrerebbe inoltre avere anche effetti antitumorali e di contrasto nello sviluppo del morbo di Alzheimer. Infine risulta dare sollievo anche a chi ha problemi alle articolazioni o alle giunture, è ottima per la colonna vertebrale dato che lubrifica, aiuta a rompere i depositi di calcio, riduce eventuali infiammazioni e contribuisce a rimuovere le tossine.
Un modo molto pratico e buono di assumere la curcuma è il cosiddetto Latte d'Oro; si tratta di una bevanda salutare realizzata con pochi ingredienti:
- ¼ di tazza di curcuma
- ½ tazza d’acqua
- 1 tazza di latte (anche vegetale)
- 1 cucchiaino di olio di mandorle
- miele
Fate bollire l’acqua insieme alla curcuma mescolando lentamente fino a che il composto diviene un pochino denso. Una volta pronta, la miscela può essere conservata in frigorifero e utilizzata per 40 giorni. Per ogni tazza di Latte d’oro che si vuole preparare è necessario mescolare ¼ di cucchiaino del composto realizzato con la curcuma in una tazza di latte animale o bevanda vegetale (per nostra esperienza, la migliore è la bevanda vegetale di soia) aggiungendo poi un cucchiaino di olio di mandorla per uso alimentare. Si aggiunge infine il miele, in quantità variabile a seconda dei gusti.
Nessun commento:
Posta un commento